Manutenzione e Pulizia

Introduzione

I sistemi di condizionamento dell’aria e di ventilazione devono essere progettati, costruiti ed installati in modo tale da consentire la pulizia di tutte le superfici interne e di tutti i componenti, in conformità alle disposizioni della UNI ENV 12097 pubblicata nel 2007, trattasi della norma tecnica più importante per la progettazione degli impianti di climatizzazione in funzione e della loro manutenzione. Ciò costituisce premessa indispensabile affinché tali sistemi possano funzionare ed essere manutenuti in modo che i requisiti igienici siano permanentemente rispettati.

Per le condotte tradizioni in lamiera si conviene che, data la loro conformazione per effettuare la manutenzione interna sia necessario utilizzare dei sistemi robotizzati; se per i tratti rettilinei le operazioni sono agevoli non si può dire altrettanto quando ci si trova davanti a diramazioni, curve, spostamenti, deflettori, serrande tagliafuoco, serrande di taratura ecc...

Da non trascurare inoltre anche le operazioni di pulizia ai terminali quali bocchette, valvole e diffusori in genere.

Gli impianti di diffusione aria in tessuto invece, oltre a garantire il massimo comfort termo-igrometrico ambientale ed un risparmio energetico, assicurano anche la massima qualità e pulizia dell’aria, grazie ad un sistema di manutenzione agevole e totale.

Perché fare la manutenzione?

Trasportando l’aria i sistemi di ventilazione e di climatizzazione canalizzata vengono definiti i "polmoni" degli ambienti. Durante il loro funzionamento, inevitabilmente, si accumula sporcizia all'interno dei condotti di ventilazione, che solitamente sono "fuori dalla vista e lontano dalla mente". Un impianto sporco non può fornire aria pulita!
Le normative prevedono che i sistemi di ventilazione meccanica (compresi i sistemi di condizionamento dell'aria) debbano essere regolarmente e adeguatamente puliti e sottoposti a manutenzione per garantire che siano sempre puliti e liberi da tutto ciò che può contaminare l'aria.

Un sistema di distribuzione aria opportunamente mantenuto e monitorato offre i seguenti vantaggi:

  • riduce il rischio di contaminazione dell'aria
  • riduce il rischio di crescita microbiologica avversa
  • contribuisce alla salute, sicurezza e benessere degli occupanti
  • fa parte di un ambiente di lavoro ben mantenuto e produttivo
  • riduce al minimo la possibilità di sindrome da mal d'edificio associata a scarsa ventilazione
  • migliora l'efficienza meccanica e riduce il consumo di energia
  • aumenta la durata della vita e l'estetica del diffusore
Una manutenzione programmata e, ancor più, la progettazione degli interventi, rende semplice e più agevole l’adempiere alle normative e tutelare la salute di tutti gli occupanti; inoltre il rilascio sistematico dei report d’intervento permette di avere una rintracciabilità delle operazioni di attività manutentive.
Obiettivo della manutenzione è infatti quello di garantire l’utilizzo del bene, mantenendone l’efficienza e le prestazioni iniziali entro limiti accettabili per tutta la vita utile e favorendone una puntuale pulizia e sanificazione.


Ogni quanto devo fare la manutenzione?

La periodicità viene stabilita sulla base delle raccomandazioni del produttore del diffusore, confrontando le proprie esigenze.​
Le condizioni che possono influire sulla periodicità sono molte e molto variabili; ne elenchiamo alcune non in ordine di importanza:​

  • le condizioni di lavoro (più o meno gravose)
  • l’importanza del servizio
  • le condizioni ambientali
  • l’esistenza o meno di particolari priorità (a seconda dell’utenza)
  • l’usura
  • l’osservanza di specifiche normative
  • la validità delle garanzie
​Una manutenzione efficace sarà quindi rivolta ad eliminare o prevenire qualsiasi tipo di disfunzione e garantire un sistema pulito ed igienico che non contamini l’aria trasportata.


Come devo fare la manutenzione?

I manuali di uso e manutenzione sono essenziali per permettere al Committente di gestire e mantenere correttamente in funzione i sistemi, raggiungere gli obbiettivi progettuali dei sistemi e mantenerli nelle corrette condizioni di lavoro.​
A questo scopo le istruzioni devono contenere tutte le informazioni generali e tecniche necessarie.​
Inoltre assieme alle istruzioni di manutenzione relative a ogni sistema devono allegare anche informazioni sui dati progettuali e sui sistemi di fissaggio scelti.​

  • a) La composizione del singolo sistema indicando la posizione di ogni pezzo/componente, utilizzabile anche come lista dei pezzi di ricambio da tenere pronti;​
  • b) Le informazioni generali;​
  • c) La frequenza di lavaggio;​
  • d) Procedura di lavaggio;​
  • e) Barilatura;​
  • f) Conservazione dei canali;
  • g) Istruzioni illustrate di fissaggio.


A chi spetta il compito di curare la manutenzione?

Il compito spetta al proprietario.
Poiché lo scopo dell’impianto di diffusione aria è la distribuzione l’aria, destinata a produrre benessere alle persone, creando condizioni ambientali confortevoli nel corso di tutte le stagioni dell’anno, è il proprietario che decide, quindi, quante e quali risorse siano dedicabili a questa componente impiantistica, in funzione dell’importanza che ritiene competa al buon funzionamento ed alla buona conservazione della stessa.

Può quindi stabilire:

  • di eseguire con mezzi propri e proprio personale le operazioni connesse alla conduzione e manutenzione degli impianti.
  • di eseguire con proprio personale le operazioni connesse alla conduzione degli impianti affidando a terzi le operazioni connesse alla manutenzione.
  • di affidare a terzi sia le operazioni connesse alla conduzione che alla manutenzione degli impianti.

Vantaggi della manutenzione

  • Assenza di condensa

    Non necessita di isolamento.
    Assenza di gocciolamenti.
    Evita la formazione del biofilm.
    Previene la proliferazione batterica.

  • Propietà antimicrobiche

    Combatte l’insorgenza e la proliferazione di batteri.
    Sanificazione con l’impiego di prodotti autorizzati dal Ministero della Salute.

  • Controllo antibatterico

    Vasta gamma di tessuti con trattamento antibatterico.
    Ideali per ambienti sottoposte all’applicazione del metodo HACCP.
    Vantaggi igienici con il lavaggio e il controllo batterico.

  • Pulizia programmata

    Robuste cerniere zip che rendono l’impianto facile da smontare e lavare.
    Tutte le parti dei diffusori in tessuto vengono contrassegnati con apposita etichettatura.
    Rintracciabilità nel tempo dei pezzi di ricambio.

  • Riparazioni

    Servizio con laboratorio con esperienza consolidata nel settore specifico.
    Modifiche sui diffusori.
    Controllo ed ispezione dei diffusori per verificarne lo stato d’usura.
    Realizzazione ricambi in 2/3 settimane.
    Rintracciabilità nel tempo dei pezzi di ricambio.

  • Normative

    Maggior sicurezza per gli utenti.
    Maggiore tutela della salute.
    Riduzione dei consumi energetici.
    Risparmio economico.
    Migliore qualità dell’aria.